Nei confronti del bambino, il volontario ABIO:
- lo accoglie al momento del ricovero e facilita il suo inserimento in reparto;
- lo assiste durante le visite ambulatoriali, intrattenendolo e distraendolo durante l’attesa;
- collabora con il personale sanitario a prepararlo alle varie procedure terapeutiche cui verrà sottoposto (iniezioni, prelievi, radiografie, interventi chirurgici, ecc.)
- rende più accoglienti i reparti con decorazioni e arredi;
- garantisce al bambino una presenza rassicurante in assenza della mamma o di altri familiari.
Nei confronti dei genitori, il volontario ABIO:
- contribuisce a sdrammatizzare la malattia del bambino ascoltando i loro problemi ed offrendosi come tramite in un ambiente sconosciuto;
- fornisce informazioni sul comportamento da tenere e le norme da rispettare nell’interesse di tutti;
- li informa su servizi, supporti e agevolazioni di cui possono usufruire;
- assicura una presenza amica accanto al bambino, permettendo al genitore di assentarsi serenamente per provvedere ad eventuali incombenze.